Incontro con l’autista nel luogo concordato, quindi prenderemo l’autostrada fino alla cittadina di Giarre da dove proseguiremo salendo verso il versante Sud del Vulcano attraversando per prima Santa Venerina, città del vino e dei distillati tra cui spicca il famoso “Fuoco dell’Etna”, liquore molto forte che arriva anche alla gradazione di 70% vol. Sulla strada potremo notare in molte abitazioni le crepe formatesi nell’Ottobre del 1992 a seguito di una violenta eruzione con conseguente terremoto e anche la notevole facciata della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, una delle più importanti della città. In seguito attraverseremo Zafferana Etnea, città del miele, dove ci potremo fermare per una degustazione gratuita di prodotti locali (olio d’oliva, olive, miele, ecc.). Subito dopo visiteremo la famosa colata lavica del 1992, il cui fronte lavico si fermò a soli 700 mt dal centro abitato il 27 Maggio del 1992. Questa eruzione, cominciata il 14 Dicembre 1991 e terminata il 30 Marzo 1993, fu senza dubbio l’eruzione più lunga di quelle che si ricordano oggi. La gente del luogo crede che a fermare la lava sia stata la Madonna della Provvidenza, la cui statua portata in processione è ben visibile proprio davanti il fronte lavico. Da qui proseguiremo, guidando tra molte colate laviche e crateri spenti, fino al Rifugio Sapienza sul versante meridionale del vulcano a 1910 mt s.l.m. dove potrete visitare molto facilmente i Crateri Silvestri la cui formazione risale al 1892. Qui avrete tutto il tempo necessario per un drink, un caffè o altro. Al rifugio troverete anche dei piccoli negozi di souvenir dove potrete acquistare dei particolarissimi oggetti in pietra lavica lavorati a mano. In base alle condizioni atmosferiche, potrete anche fare una breve risalita con la funivia (biglietti non inclusi) fino a quota 2.900 mt da dove, ovviamente, avreste una vista panoramica senz’altro più sensazionale. Dopo la visita del Vulcano, proseguiremo verso Taormina che rappresenta sicuramente la meta turistica più popolare di tutta l’isola tanto da essere soprannominata, grazie alle bellezze artistiche e naturalistiche del suo territorio, “La perla dello Ionio”. Taormina è considerata da molti la capitale dello shopping d’élite e della “Dolce Vita” in Sicilia, ma l’incantevole cittadina, oltre al centralissimo “Corso Umberto” coi suoi molteplici negozietti e i vari punti panoramici che ne fanno luogo ideale per romantiche passeggiate, offre anche la possibilità di visitare vari monumenti artistici come il Duomo, la Villa Comunale e il Teatro Antico risalente al III secolo a.C. È situata a 206 mt di altezza s.l.m. sul promontorio del Monte Tauro da cui prende il nome (in origine si chiamava Tauromènion), in uno scenario di bellezze naturali unico al mondo per varietà e colori, dove il verde delle rocce e il blu del mare fanno da contrasto al bianco o al rosso dell’Etna (a seconda delle stagioni). Alla base del promontorio, al centro dell’omonima baia, troviamo la meravigliosa Isola Bella. L’isoletta, che fu in passato privata e appartenente a nobili famiglie, venne acquistata nel 1990 dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali che la considerava monumento naturale tanto che fu istituita Riserva Naturale Protetta nel 1998. È proprio in questi magnifici luoghi, col mare vero e proprio protagonista, che il famoso regista francese Luc Besson decise nel 1988 di girare alcune importanti sequenze del suo bellissimo film “Le Grand Bleu”.
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